Assistenza sanitaria a donne, bambini e persone con una disabilità nel sud ovest del Bangladesh. Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. 2020

Obiettivo del progetto: Diminuire le disuguaglianze sanitarie in Bangladesh, intervenendo a favore delle categorie più vulnerabili: rafforzare la capacità di fare fronte al grande numero di persone che necessitano di assistenza sanitaria di base, potenziando i servizi in riabilitazione e organizzando, a latere, incontri di informazione e sensibilizzazione della comunità tesi a produrre un cambiamento socio-culturale.

Interventi e sensibilizzazione finalizzati a potenziare l’accesso ai servizi sanitari:
1. Formazione: aggiornamento annuale dei fisioterapisti
2. Interventi volti a migliorare la salute materno infantile, promuovendo una corretta informazione sulla salute riproduttiva ed uguaglianza di genere ed interventi diretti in situazioni di rischio o di reticenza nel ricorrere ai servizi ospedalieri attraverso incontri con le neomamme e con le giovani donne.
3. Presa in carico di persone e bambini con una disabilità presso il campus centrale Rishilpi e i 5 centri di Riabilitazione Comunitaria nei distretti di Satkhira, di Khulna e di Jashore, dando sostegno alle famiglie di persone e bambini disabili attraverso il “social welfare” e/o interventi speciali destinati a tutta la famiglia (casa/ausili particolari, etc.).

Risultati del progetto:
Aggiornati 24 fisioterapisti
Incontri di educazione sulla salute materno infantile: 14 incontri con 75 partecipanti ognuno, per un totale di 1050 donne coinvolte.
Riabilitazione per bambini con una disabilità presso il centro sanitario Rishilpi e i 5 centri di riabilitazione comunitaria nei distretti di Satkhira, di Khulna e di Jashore: sono stati assistiti 799 bambini con disabilità (fisioterapia), 189 bambini affetti da patologie meno gravi (terapia occupazionale), 171 bambini con una disabilità fisica sono stati inseriti (istruzione speciale), 267 bambini sono stati seguiti nel trattamento domiciliare, in tutto 2.987 pazienti (adulti e bambini) in tutto assistiti (medicina generale).